La valutazione del lavoro svolto sarà
basata su un duplice livello: di processo e di prodotto.
· La valutazione di
processo
analizzerà in particolare quanto il gruppo si è attivato
nella ricerca delle informazioni, come ha organizzato il lavoro e il
tempo concesso, il livello e l’efficacia della collaborazione tra i
componenti del gruppo.
· La valutazione di
prodotto
analizzerà quanto il prodotto realizzato corrisponde nei
contenuti e nelle finalità alle consegne e l’efficacia e
correttezza comunicativa (linguistica, di organizzazione logica e
grafica) del prodotto realizzato.
Prima che il docente esprima il suo
giudizio sul lavoro svolto, il gruppo stesso deve provare ad
autovalutarsi riportando il suo giudizio motivato nella relazione
finale, seguendo i criteri esposti nelle tabelle riportate:
Per ciascuno dei cinque
parametri sarà assegnato un punteggio al gruppo, in base ai
descrittori corrispondenti (punti 3, 2, 1, 0).
Corrispondenza dei punteggi:
Punti
totali del gruppo
|
Da 15 a 12
|
Voto
da 10 a 8
|
Da 11 a 9
|
Voto
da 7 a 6
|
Da 8 a 7
|
Voto
da 5 a 4
|
Da 6 a 0
|
Voto
da 4 a 2
|
(facoltativo)
All’interno del gruppo:
per assegnare una valutazione individuale del contributo dato al lavoro
di gruppo si prenda il punteggio complessivo del gruppo e si calcoli la
percentuale sul totale dei punti disponibili; es.: punteggio del
gruppo: 11, corrispondente al 73% dei punti ottenibili. Si moltiplichi
ora questa percentuale per il numero dei componenti del gruppo (es.: 73
x 4 = 292); questa cifra deve essere ridistribuita ai diversi
componenti del gruppo assegnando una cifra in più o in meno del
punteggio medio (73) a seconda del diverso apporto dato da ciascuno al
lavoro (es.: alunno 1° = 85; alunno 2° = 75; alunno 3° =
65; alunno 4° = 67; totale = 292). Questo consentirebbe di
riconoscere all’interno del gruppo il diverso livello di impegno e di
competenze messe in gioco da ciascun componente, pur rispettando
complessivamente una valutazione proporzionata al giudizio complessivo
sul lavoro di gruppo.