tuo figlio è forte paura non ha asciuga il pianto della fidanzata, chè nell'assalto si vince o si muor. Avanti
Ardito, le Fiamme Nere
Fiamma
Nera avanguardia di morte,
Avanti Ardito, le Fiamme Nere... Una
stella ci guida, la sorte,
Avanti Ardito, le Fiamme Nere... L'ardito
è bello, l'ardito è forte!
Avanti Ardito, le Fiamme Nere... Quante
volte fra tenebre folte,
Avanti Ardito, le Fiamme Nere... |
In
questa canzone si mette in evidenza l’orgoglio degli arditi, che si considerano
e si definiscono “avanguardia di morte”. Combattono arrivando a “scavalcare
i monti e divorare il piano” fino a rischiare la vita, pur di far
trionfare il Duce e la bandiera italiana.
Tre parole in particolare, “pugnale, bomba e cor”, ricorrono e mettono in risalto i concetti di lotta e di battaglia. Il soldato fascista, uomo forte e potente, “ama le donne e beve buon vin”, le mamme devono esserne orgogliose, non devono temere per la sua vita e dovranno consolare, alla sua morte, la fidanzata. La
tematica più importante di questa canzone è quella della
morte: il soldato fascista è a più riprese definito “avanguardia
di morte”, la sua strada, è segnata da parole di “fede e di morte”,
il suo vessillo è una fiamma nera, “color di morte”.
|