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Le diverse tipologie di radio Elenchiamo le diverse tipologie di radio possibili oggi, a seconda delle tecnologie scelte: Le radio a diffusione terrestre, (impropriamente dette via etere) - sia quelle locali, che regionali e nazionali - funzionano utilizzando la Modulazione di Frequenza nella banda che va da da 87,5 a 108 Mega Hertz. Chi volesse realizzare una radio a diffusione terrestre dovrebbe quindi, per prima cosa, acquistare dallo Stato una frequenza: oggi, in Italia, non vi sono più frequenze libere e, di conseguenza, l'unico modo per ottenere una frequenza è acquistarla da chi già la possiede. Il costo è rilevante e dipende innanzitutto dal bacino demografico di ascolto. Le radio via satellite hanno il pregio di poter raggiungere un pubblico maggiore di quanto si possa fare con le radio a diffusione terrestre e, sempre rispetto a queste ultime, hanno un segnale migliore. Per ascoltare una radio via satellite è però necessario essere dotati, oltre che naturalmente della radio, anche di un decoder e di un'antenna parabolica. Le radio via satellite possono operare o solo attraverso il satellite o in simulcasting: in questo caso trasmettono simultaneamente lo stesso contenuto sia via satellite che attraverso la diffusione terrestre o addirittura anche via Internet. Per realizzare una radio via satellite è necessario noleggiare un transponder, una parte di satellite sulla quale ospitare la propria emittente radiofonica: i costi sono comunque sono minori di quelli necessari per realizzare una radio a diffusione terrestre. Le radio via satellite si sono specializzate nell'offrire formati tematici, soprattutto di tipo musicale. Un sistema di trasmissione alternativo, da un punto di vista tecnologico, rispetto alla radio a diffusione terrestre e a quella satellitare, è dato dalla web radio: per realizzarla è innanzitutto necessario possedere una buona larghezza di banda (tanto maggiore sarà l'ascolto, tanto più larga dovrà infatti essere la banda) su un server dedicato che consenta lo streaming e supporti unicamente l'emittente radiofonica, on line 24 ore su 24. Come avviene per la radio satellitare, anche la radio web può lavorare in simulcasting, cioè trasmettere simultaneamente lo stesso contenuto attraverso la diffusione terrestre. Rispetto a quest'ultima la web radio ha diversi vantaggi primo fra tutti il fatto di non dover avere o richiedere alcuna autorizzazione, in secondo luogo il fatto di godere di un regime speciale per quanto riguarda i contenuti di tipo musicale, relativamente al pagamento dei diritti d'autore, il fatto poi di essere locale e contemporaneamente globale, addirittura più globale della radio a diffusione terrestre e della radio via satellite, infine il fatto che una web radio sia facile da realizzare, anche da non professionisti. Una variante della web radio è quella della radio on demand, una radio che funziona sempre attraverso Internet, ma che opera in modo asincrono. Generalmente attraverso la tecnica del podcasting la radio on demand permette all'ascoltatore di accedere ad archivi tematici e di scaricare, di volta in volta, l'episodio radiofonico scelto con la possibilità di ascoltarlo in qualsiasi altro momento grazie a strumenti come l'Ipod. RadioItsos è un classico esempio di radio on demand. 
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