 Lo sviluppo sostenibile
La condizione di sviluppo sostenibile è sostanzialmente una condizione in cui l’ambiente riesce a sostenere gli alti livelli di sviluppo (urbano, industriale, produttivo, ecc ...) imposti dall’uomo, una condizione di equilibrio fra produzione e ambiente. Le tre condizioni fondamentali perché ciò avvenga sono individuate nell’equità sociale, nella efficienza economica, nella tutela dell’ambiente e delle risorse.
Lo sviluppo sostenibile è reso indispensabile da una serie di gravi squilibri:
EFFETTO SERRA e SQUILIBRI CLIMATICI principali conseguenze dell’immissione di CO2 nell’atmosfera su scala mondiale che comporta tra l’altro conseguenze ambientali, quali l’innalzamento della temperatura, lo scioglimento dei ghiacciai, la desertificazione, la presenza di impurità nell’aria, la caduta di piogge acide.
ESAURIMENTO DI RISORSE dovuto alla cosiddetta civiltà dei consumi di massa che sottovaluta le conseguenze per le future generazioni che dovranno fare i conti con la scarsità delle principali risorse (petrolio, acqua, ferro, …)
INGIUSTIZIA SOCIALE conseguenza dei differsi tassi di inquinamento procapite fra un cittadino di un paese in via di sviluppo (sud del mondo) e un cittadino di un paese ad alto tenore di sviluppo (nord del mondo). I consumi di quest’ultimo sono in media nettamente superiori se non tripli o quadrupli a quelli un abitante di un paese in via di sviluppo.
Ma L’atmosfera terrestre NON E DI TUTTI? a prescindere dalla nazionalità e dalla cittadinanza?!
TRAPPOLA DELLA POVERTA, vero e proprio circolo vizioso che imprigiona i paesi in via di sviluppo alla loro povertà e li rende sempre più dipendenti dalle scelte dei paesi ricchi aumentando sempre più il divario economico e sociale che c’è fra essi.
Per rimediare a tutto ciò è necessario da una parte l’utilizzo di tecnologie pulite, ma soprattutto di risorse rinnovabili (vento, acqua, geotermia, …) che tengano in considerazione i fattori climatici ma abbiano allo stesso tempo un alto rendimento e una buona convenienza economica; dall’altra una diversa cultura - fondata sulla collaborazione e il rispetto del prossimo e dell’ambiente – tesa a realizzare le condizioni di uno sviluppo sostenibile sia per l’ambiente che per le attuali popolazioni in situazione di svantaggio economico e sociale.
Francesco Buzzi e Federico Guida
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