L'ARMENIA NEL 1900

 

L'opera di repressione fu particolarmente dura nell'Armenia ottomana dove nel 1915, in seguito a numerose stragi, ebbe luogo la grande deportazione con il trasferimento di circa 1.750.000 armeni in Siria e Mesopotamia, nel corso della quale trovarono la morte i 2/3 dei deportati. 
Nel 1918 venne creata la Repubblica Armena che venne riconosciuta indipendente ma fu subito occupata dai Turchi e dai Sovietici che se la divisero.
Negli anni '70 sono sorti tra le comunità armene in esilio gruppi armati clandestini che operano con attentati contro le rappresentanze diplomatiche e commerciali turche, specie in Europa occidentale, per denunciare le vessazioni cui à sottoposta la popolazione armena in Turchia e per rivendicare la libertà e l'indipendenza del popolo armeno.
A metà degli anni '80 gli Armeni sono stati al centro di ulteriori conflitti etnici nell'allora Unione Sovietica.

gli spostamenti umani
la diaspora armena