Un percorso sui diritti sociali

Costituzione francese 1791

Istituzione dell'istruzione pubblica;

provvedimenti in favore del lavoro ai poveri

 

Dichiarazione dei diritti 1793

Ribadisce gli stessi principi negli artt. 21 e 22  

Francia 1848

Sono introdotti  importanti istituti sociali come gli ateliers nationaux, destinati a dare lavoro ai disoccupati sotto la gestione diretta dello Stato.  Inoltre sancisce la soppressione delle imposte indirette, la limitazione della giornata lavorativa a 10 ore e il diritto al riposo festivo. Il diritto al lavoro è oggetto di un acceso dibattito che non si concretizza in un dettato costituzionale

Movimento operaio e movimento socialista

Diritto di associazione e di sciopero

 

Le lotte per la tutela del lavoro e del salario introducono accanto ai diritti di libertà il riconoscimento dei diritti sociali che hanno fatto la loro apparizione nelle costituzioni del primo dopoguerra e hanno trovato la loro consacrazione nella dichiarazione universale del 1948.

Costituzione di Weimar

 

ART. 157. - Il lavoro è posto sotto la speciale protezione del Reich. Il Reich provvede a rendere unitario il diritto del lavoro;

ART. 159. La libertà di coalizione per la conservazione e lo sviluppo delle condizioni di lavoro ed economiche è garantita ad ognuno, qualunque sia l'attività esercitata. Sono contrari alla legge tutti gli accordi e le misure che mirano a limitare o impedire questa libertà.

ART. 161. - 1I Reich organizza con la congrua partecipazione degli assicurati, un unitario sistema assicurativo, allo scopo di tutelare la salute e la capacità di lavoro, di proteggere la maternità e di prevenire le conseguenze economiche della vecchiaia, delle malattie e degli incidenti della vita

I diritti sociali entrano nella storia del costituzionalismo moderno. Essi sono complementari ai diritti di libertà  poiché costituiscono la condizione per l'effettivo esercizio di essi.

Costituzione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche

(5 dicembre 1936)

  Art. 118 - i cittadini dell'Urss hanno il diritto al lavoro, cioè hanno diritto a ottenere un lavoro garantito…

Art. 119- …Il diritto al riposo è assicurato dalla riduzione della giornata lavorativa a sette ore.
Art. 120- i cittadini dell'Urss hanno dritto di avere assicurati i mezzi materiali di esistenza per la vecchiaia, nonché in caso di malattia e di perdita della capacità lavorativa…

Art. 121 - - i cittadini dell'Urss hanno diritto all'istruzione

I diritti sociali hanno rilievo prevalente sui diritti di libertà enunciati nell'art. 125 ma in sostanza vanificati dall'art. 126 in cui non è previsto il diritto di associazione politica e che anzi prevede che i membri del partito comunista rappresentino "il nucleo dirigente di tutte le organizzazioni dei lavoratori, sia sociali che statali".

La crisi del '29 e il
New Deal di Roosevelt

Nell'ambito della politica del New Deal fu elaborata negli Stati Uniti una legislazione sociale che fissò una serie di norme sull'assistenza ai lavoratori: indennità di disoccupazione, pensioni di vecchiaia, assistenza sanitaria ai bambini (Social Security Act , 1935);

libertà di organizzazione sindacale (Wagner Act)

limitazione della giornata lavorativa a 48 ore settimanali (1938)

La Corte Suprema dichiarò anticostituzionali le leggi di riforma poiché esse contraddicevano i principi della libertà economica.

Esse furono accettate solo dopo le elezioni del 1936 che Roosevelt vinse in nome di un capitalismo più "democratico" e meno individualista

Franklin Delano Roosevelt , presidente degli Stati Uniti pronuncia il cosiddetto "Discorso delle quattro libertà (7 gennaio 1941).  Accanto alla libertà di parola e di espressione e alla libertà di culto, sono enunciate la libertà dal bisogno e la libertà dalla paura

Churchill e Roosevelt si incontrarono nell’agosto 1941 su di una nave nell’Oceano Atlantico. Stava divenendo sempre più chiara la necessità di dare anche base ideologica alla lotta contro l’aggressione nazista e di formulare prospettive di pace futura. Così nacque la Carta Atlantica,.

Carta Atlantica, agosto 1941

V - Essi desiderano attuare la più piena collaborazione, nel campo economico, fra tutte le nazioni al fine di assicurare a tutti migliori condizioni di lavoro, progresso economico e sicurezza sociale;

VI - Dopo la distruzione definitiva della tirannide nazista, essi sperano di veder stabilita una pace che consenta a tutte le nazioni di vivere sicure entro i propri confini, e dia la certezza che tutti gli uomini, in tutti i paesi, possano vivere la loro vita liberi dal timore e dal bisogno;

Lo stato sociale

William Beveridge economista e uomo politico liberale presentò al governo britannico (novembre 1942) un progetto che prevedeva un ampio sistema di protezione sociale:

servizio statale di assistenza medica per tutti i cittadini;

pensioni di vecchiaia,

sussidi per una serie di evenienze (nascita, matrimonio, maternità,infanzia,istruzione)

Il principio ispiratore era che la cittadinanza era incompleta in mancanza di una soglia di diritti sociali garantiti I laburisti, vinte le elezioni nel 1945, realizzarono, fra il 1946 e il 1950, un programma di riforme sociali.

National Assurance Act (1946) e National assistance Act (1948) garantirono l'assicurazione malattia, gli infortuni, le pensioni.

National Health Service (1947) istituì il servizio sanitario nazionale di assistenza gratuita

 

 

 

Riforme Sociali in Italia

 

Febbraio 1969

Riforma delle pensioni

ha migliorato le pensioni di lavoro (74% calcolati sugli ultimi 5 anni) e ha istituito le pensioni sociali

Maggio 1970

Lo Statuto dei lavoratori sancisce i  diritti

- di assemblea nel luogo di lavoro

- di organizzazione sindacale

- di tutela dei lavori pericolosidi appellarsi alla magistratura in caso di licenziamenti ingiusti.

1978

Legge istitutiva del Servizio Sanitario

ha fuso tutte le forme di assistenza mutualistica;
il diritto legale all'assistenza è stato garantito a tutti

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