Classificazione dei diritti
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L. Ferrajoli "Dai diritti del cittadino ai diritti della persona, in AA.VV., in"La cittadinanza: appartenenza, identità, diritti", a cura di D.Zolo, Laterza, Bari 1994. |
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I diritti di
prima generazione
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Hanno carattere
prevalentemente individuale. L'Art. 3 ne costituisce la
premessa: I diritti politici, consentono la partecipazione al governo e agli Uffici pubblici del proprio Stato (Art. 21); |
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Libertà nello
stato.
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I diritti di
seconda generazione
Sono introdotti dall'Art. 22 e hanno carattere prevalentemente collettivo in quanto si confrontano con un contesto sociale. Essi sono quelli economici, sociali e culturali (Art. 23 ... 27): diritto ad un lavoro equamente retribuito e tutelato, al riposo e allo svago, ad un tenore di vita "..sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia ... " (Art. 25), all'istruzione, alla partecipazione alla vita culturale della comunità |
i diritti sociali sanciscono l'obbligo dello stato a prestazioni. |
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Diritti di
terza generazione
Sono nuovi diritti proclamati dall'ONU dopo la Dichiarazione del 1948. il diritto all'autodeterminazione dei popoli , il diritto alla pace, il diritto allo sviluppo, i diritti ambientali, i diritti dell'infanzia, i diritti della donna. |
I diritti umani non sono il
prodotto della natura ma della civiltà umana ossia sono diritti storici e
in quanto tali mutevoli.
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Diritti di
quarta generazione
Sono quelli che si affacciano sulla scena
internazionale relativi al campo delle manipolazioni genetiche e
della bioetica, delle nuove tecnologie della comunicazione,
del mondo degli animali. |